Implantologia su piu denti
Tecnica odontoiatrica, per cui i denti finti vengono applicati alle gengive mediante supporti costituiti da perni metallici infissi nell'osso.
Sostituzione di più denti mancanti con radici artificiali di titanio.
Gli impianti dentali offrono una soluzione completa ed a lungo termine anche nella sostituzione di più denti mancanti.
Malattia parodontale (gengiva), perdita dei denti o edentulia totale (non avendo nessun dente) sono problemi diffusi che colpiscono la maggior parte degli adulti che entrano nella loro tarda età.
Infatti, le statistiche rivelano che uno scioccante 80% di tutta la popolazione soffre di una forma o nell'altra di malattia parodontale e la maggior parte di loro non sanno nemmeno che la loro salute orale è a rischio!
Qualunque sia la ragione che sta dietro i denti mancanti, gli impianti dentali godono di una velocità incredibile di successo nel restauro della bocca e quindi del sorriso!
In realtà non importa quanto avanzata sia la vostra perdita di denti, se mancano due, tre o anche la maggior parte dei denti, in ogni caso è necessario cercare un tempestivo trattamento presso una delle nostre cliniche. Solo dopo una attenta valutazione da parte di un nostro chirurgo orale si potrà stabilire qual piano di trattamento seguire per ripristinare i vostri nuovi denti bianchi e perlati, funzionali e praticamente indistinguibili da denti naturali!
A differenza della sostituzione del singolo dente, la sostituzione di denti multipli con radici di titanio comporta solo un tempo di intervento relativamente più lungo in base a quanti impianti innestare ed in base allo stato di salute dell’osso sottostante.
Proprio quest’ultimo sarà un elemento fondamentale per stabilire tempi e procedure da utilizzare per l’innesto degli impianti, infatti in caso di una atrofia dell’osso e quindi relativo riassorbimento sarà discrezione del chirurgo orale stabilire se procedere ad un innesto d’osso prima e solo dopo una fase di guarigione procedere con l’intervento di inserimento degli impianti, questo per favorire ed offrire all’impianto neo-innestato una maggiore superficie dove 'osteointegrarsi'.
Tuttavia in molti casi l’innesto d’osso può essere effettuato simultaneamente all’inserimento degli impianti stessi senza quindi scindere le due fasi di intervento.